Insieme studiamo la lingua italiana che serve a comunicare nelle situazioni della vita quotidiana.
A fare amicizia e realizzare i sogni.
A prendere forza ed esprimerci senza vergogna.
Siamo tante maestre e ognuna di noi è cresciuta grazie a molte lingue diverse. Per questo abbiamo allenato una coscienza geopolitica dei rapporti di potere tra le lingue e sappiamo che imparare a parlare, a leggere, a scrivere significa attraversare frontiere invisibili che pensiamo sempre aperte.
Spesso lo facciamo cantando, raccontando storie o cucinando, mentre i bambini giocano.
Scriviamo ricette, poesie e pezzi delle nostre vite.
Ci ascoltiamo.
Aspettiamo che le parole nascano, passando dalla memoria dei luoghi d’origine, raccogliendo sonorità e significati che hanno sempre tante radici.
Questo è un racconto per immagini e parole di un anno insieme nel quartiere di Santa Lucia.
Ci siamo incontrate, donne e bambini, ogni lunedì mattina per scambiarci saperi manuali e artigianali.
Leggere, scrivere, imparare il coraggio di parlare. Studiare la lingua italiana, mescolarla alle nostre lingue madri.
Livia, Houda e Fatima